Post Gara
TEAM GQ ITALIA AL MONZA RALLY SHOW
TOBIA CAVALLINI FRENATO DAL POCO FEELING CON LA CITROEN XSARA WRC
Debutto sofferto per il driver di Empoli con la vettura francese, rivelatasi molto difficile da gestire per il poco tempo avuto a disposizione.
30 novembre 2009
Poteva andare decisamente meglio, la “missione” del Team GQ Italia al Monza Rally Show.
Per l’operazione-Monza era stata predisposta “last minute” una Citroen Xsara WRC gommata Pirelli per i colori della Scuderia Ateneo per Tobia Cavallini, il quale aveva al suo fianco copilota d’eccezione, peraltro al debutto, Michele Lupi, direttore della famosa rivista di costume GQ. Questa del 2009 era la quarta volta che Cavallini partecipava alla kermesse-spettacolo brianzola, facendo ancora notizia, ma purtroppo il risultato finale non ha ripagato lo sforzo profuso e le aspettative.
La gara, corsa in condizioni meteorologiche difficili, per Cavallini e Lupi, si è conclusa in 11. posizione assoluta: rivelandosi particolarmente sofferta. Il poco tempo avuto a disposizione dal pilota per prendere confidenza con la vettura, resasi disponibile solo per le prove libere, non ha permesso poi di sfruttarne in pieno le potenzialità, soprattutto per trovare il giusto set-up per un rally atipico, che nella sua totalità si svolge in pista.
Tobia Cavallini:“Siamo partiti con l’adrenalina a mille, volevamo far bene, ma una volta accesi i motori ci siamo resi conto che la sfida era doppia, con i nostri validi avversari ma ancor prima con la vettura. Molto professionale e competitiva, la Xsara, ma anche molto difficile da regolare per il poco tempo che ho avuto a disposizione, soprattutto per trovare il giusto set-up per affrontare le sfide in sicurezza e comunque al passo degli altri. Ci sono stati anche momenti in cui pensavamo di aver trovato la via giusta, ma poi vedevamo che il lavoro da fare era sempre molto. Comunque, con Michele ci siamo divertiti moltissimo e credo che abbiamo dato un bello spettacolo. Ritengo che a livello di immagine l’operazione sia pianamente riuscita ed anche l’interesse mostrato dal pubblico nei nostri confronti, lo conferma. Con Michele ci metteremo al lavoro fin da adesso per presentarci il prossimo anno al Top”.
Michele Lupi commenta la sua esperienza sul sedile di destra: "L'esperienza del Rally di Monza è stata davvero intensa. All'inizio, come ogni debuttante, sono arrivato ai blocchi di partenza con un po' di timori, anche se le prove libere del giovedì mi avevano rassicurato. Ma la gara è decisamente un'altra cosa.
Le prove libere erano su fondo bagnato e la Citroen Xsara era molto più morbida: quando abbiamo iniziato ad attaccare, nella PS 1, ho capito davvero cosa significhi "volare" su una WRC: con l'asfalto asciutto tutto è molto più violento, le reazioni della macchina sono scorbutiche, e in gara si fa sul serio. Per fortuna Tobia è stato molto bravo e nonostante fosse il suo debutto assoluto su questa macchina, penso abbia guidato molto, molto bene. L'impressione, da dentro, è che fossimo velocissimi e per me l'11esimo posto finale è un ottimo risultato. Un po' meno per Tobia, che voleva finire tra i primi otto. Ma l'anno prossimo ci rifaremo, adesso c'è un equipaggio affiatato e siamo già in ballo per metter su uno squadrone che punterà al podio".
CON CAVALLINI LO SPORT SPOSA NUOVAMENTE LA SOLIDARIETA’
Confermato il sodalizio di Tobia Cavallini con Smarathon.eu, l’associazione che attraverso lo sport sostiene la ricerca contro la SMA, l’amiotrofia spinale, un gruppo di patologie dovute alla degenerazione delle cellule delle corna anteriori del midollo spinale, cellule che sono deputate all'innervazione della muscolatura scheletrica. Stanno per essere messe all’asta le tute di Tobia Cavallini e Michele Lupi, prodotte dalla trevigiana Freem, ed il ricavato sarà devoluto alla ricerca per questa malattia.
UFFICIO STAMPA
Studio AlessandroBugelli
This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.